Sonia Mazzoli

Federica Scoppa – Visionaria

Fare il punto della situazione e delle riflessioni conclusive è una cosa che ho sempre fatto, per me, per capire cosa ha funzionato e cosa può essere migliorato, ma devo dire che in 25 anni di lavoro nel campo dell’arte non mi è mai stato chiesto di scriverle per il catalogo della mostra.
Ho conosciuto Federica alcuni anni or sono in occasione della sua partecipazione al Premio Art al Caffè Letterario di Roma, progetto ideato e realizzato con Pamela Cento. Come spesso accade, negli anni ci siamo perse di vista e a settembre 2019 ricevo inaspettatamente una sua telefonata, in cui esprimeva il desiderio di voler esporre a GARD.
Cominciamo a sentirci tutti i giorni, ricordo con piacere che le nostre telefonate cominciavano con domande tecniche circa l’organizzazione e terminavano dopo molto tempo con argomenti assolutamente personali e fuori tema, che spaziavano dall’amore per gli animali alle difficoltà nel relazionarsi in un mondo sempre più aggressivo e poco rispettoso, dalle speranze e dai progetti per il futuro alle difficoltà di essere madre, figlia e artista.
Splendida sensazione per me questo appuntamento telefonico e avvertivo lo stesso per Federica. Inaspettata sorpresa, trovare una persona che sembrava di conoscere da sempre, che sa mettere a proprio agio attraverso l’ascolto e allo stesso tempo sempre generosa nel dialogo e nella disponibilità.
Federica inizia dipingere e a inviarmi man mano le immagini dei lavori. Quello che mi ha veramente sorpreso è che mentre realizzava i suoi lavori, aveva già in mente l’esatta disposizione, la loro collocazione nelle varie sale, l’accostamento delle opere tra di loro, come una Visione…
Dopo più di due mesi di contatti telefonici finalmente, alla vigilia del Vernissage, ci incontriamo a Roma. Il tempo trascorso insieme è volato via come in un batter d’ali. Così è volata l’inaugurazione e sono volate le quattro settimane espositive a GARD. Ora ognuno riprende la propria strada, nella speranza che si incrocino di nuovo.
Grazie Federica.